15 Lug 2022

Il consorzio formato da TIM, SOGEI, CDP e LEONARDO si riprende l’appalto per l’infrastruttura cloud per la PA. L’appalto era stato affidato in via provvisoria al duo FASTWEB-ARUBA che aveva offerto uno sconto del 39,19% su una base d’asta di 4,4 miliardi di €uro. Il consorzio ha, però, esercitato il diritto di relazione previsto in qualità di promotore del progetto ed ha potuto, pertanto, aggiudicarsi in via definitiva l’appalto pareggiando lo sconto proposto da FASTWEB-ARUBA.

Ma di cosa si tratta? Oggi i dati degli enti pubblici Italiani sono parcheggiati in circa 11.000 data center e la maggior parte di essi presenta carenze nei requisiti minimi di sicurezza, efficienza ed affidabilità quindi il progetto prevede che entro il 2025 i dati di almeno il 75% degli uffici pubblici spostino sul nuovo cloud i loro dati.

La migrazione sarà finanziata coi fondi del PNRR ed il “Cloud di Stato” è parte integrante della trasformazione digitale necessaria al Paese.

Quattro sono i data center previsti e tre le classi di rischio in cui saranno suddivisi i dati, 1) Strategici (ad esempio quelli della Difesa) 2) Critici (ad esempio quelli sanitari) e 3) Ordinari.

La nascita del “Cloud di Stato” e gli obiettivi del Governo, descritti dal Ministro Colao, non sono immuni da distinguo e levate di scudi da parte degli addetti ai lavori; se per il Ministro per l’innovazione e la transizione digitale la definizione di questa grande infrastruttura di Cloud Nazionale porterà enormi vantaggi in termini di sicurezza ed efficienza per il Presidente del Consorzio Italia Cloud “la dimensione del data center è un parametro irrilevante in merito alla sicurezza ed all’efficienza” inoltre anche il tema giuridico del luogo di gestione dei dati deve essere preso nella giusta considerazione alla luce dei regolamenti Gdpr esistenti ed in arrivo dalla UE.

Una cosa è certa, l’Italia deve fare un passo avanti nella digitalizzazione della pubblica amministrazione e, soprattutto, nella fruibilità dei servizi al cittadino, sia per velocità che per semplicità. La gestione cloud dei dati offrirà, certamente, enormi vantaggi ad utenti ed operatori.

La ESS è impegnata nelle attività di costruzione delle infrastrutture in fibra ottica necessarie alla digitalizzazione del Paese ed è pronta, col suo team, ad assistere imprese e pubblica amministrazione in questa necessaria ed urgente trasformazione.

Link utili:

https://cloud.italia.it/                                       
https://www.youtube.com/watch?v=uTHLek8tfvA
https://www.youtube.com/watch?v=8CHiVVhEsk4
https://www.youtube.com/watch?v=ax_odAF3A6k
https://www.youtube.com/watch?v=xHFNI0bhJrM