27 Ott 2022

In Europa è sempre più forte il dibattito sul sostegno dei costi per la costruzione e la manutenzione della rete a banda ultra larga poichè le grandi piattaforme digitali generano più della metà del traffico dati sulle reti costruite dalle Telco in Europa.
Uno studio realizzato per l’associazione che raggruppa la maggior parte delle Telco Europee ha evidenziato che una legislazione regolatoria della situazione potrebbe aumentare il PIL della UE di una settantina di miliardi di €uro con una enorme ricaduta in termini di aumento di posti di lavoro nel settore.
Almeno 9 sono i Paesi Europei, tra cui l’Italia, che ritengono necessario far pagare alle big tech una parte dei costi per la costruzione della rete BUL necessaria a sostenere il crescente traffico dati generato dai nuovi e sempre più potenti servizi digitali, si pensi, ad esempio, allo sviluppo del Metaverso, dei social network o del video streaming.
La richiesta di fruizione di servizi digitali ad alta velocità è sempre maggiore e l’Italia, grazie anche ai fondi previsti dal PNRR, dovrà attuare in breve tempo tutti piani previsti per l’abbattimento del divario digitale tra le varie zone del Paese con la costruzione della infrastruttura in fibra ottica fino a casa dell’utente, la famosa FTTH (Fiber To The Home).
E.S.S. costruisce da anni la parte cosiddetta “creation” della rete FTTH di Fibercop consegnando l’infrastruttura con la fibra ottica giuntata e collaudata pronta per la richiesta d’allaccio del cliente e, con lo sguardo al futuro, ha messo in campo una serie di investimenti dedicati all’ammodernamento della propria struttura e delle attrezzature impiegate.
E.S.S. sempre al passo coi tempi.

Link utili

https://www.consilium.europa.eu/it/topics/telecommunications/
https://www.fibercop.it/cantieri-in-corso/
https://www.sandbox.game/en/