15 Ago 2022

Infratel Italia spa, che ricordiamo essere il soggetto attuatore del Piano Nazionale Banda Ultra Larga e le cui 3 gare sono state assegnate a Open Fiber, ha pubblicato i dati sullo stato dell’arte della rete BUL in Italia aggiornati al 31 luglio 2022.
Alla data del report risultano 1.946.173 unità abitative collaudate e 3.064.614 in lavorazione su 6.411.150 pianificate ed attivati servizi, da parte di Open Fiber, a 88.974 UI.
Vale la pena segnalare che oltre alla rete BUL in costruzione da parte di Open Fiber il gruppo TIM ha da tempo avviato la costruzione di una propria rete in fibra ottica di tipo FTTH servendo ad oggi, con oltre 4 milioni di chilometri di fibra già posati, più di 900 Comuni. La società che per conto del gruppo TIM sta eseguendo la costruzione dell’infrastrutture in fibra ottica è Fibercop che, tra i suoi partner, annovera anche Iliad e Fastweb.
Come già accennato in un nostro precedente articolo, TIM e Open Fiber stanno verificando l’opportunità di fondere le attività di costruzione e gestione dell’infrastruttura in fibra ottica così da avere, in Italia, una unica rete su cui possono viaggiare tutti gli operatori; il progetto è sul tavolo delle parti da un po’ di tempo e, presumibilmente, potrà vedere la luce nell’autunno del 2022, salvo varie ed eventuali.
La squadra della ESS è da anni impegnata nella costruzione della rete in FO di Fibercop ed ha già programmato per il prossimo biennio il potenziamento della sua struttura, uomini e mezzi, così da essere in prima linea per affrontare le sfide che verranno a seguito dell’accelerazione da imporre nella realizzazione della rete BUL.

Link utili
https://www.fibercop.it/chi-siamo/lazienda/
https://www.infratelitalia.it/
https://openfiber.it/
https://www.mise.gov.it/index.php/it/
https://www.youtube.com/watch?v=PHOMc6wuD4E