21 Giu 2021

Col PNRR l’Italia si è data l’obiettivo di anticipare al 2026 la capacità di connettere persone, aziende e PA alla velocità di un Gigabit al secondo.

Questo ambizioso obiettivo richiede lo sviluppo di una capillare rete di collegamenti in fibra ottica e di un sistema di telecomunicazioni di quinta generazione, almeno.

Per un certo periodo si è sentito parlare della creazione di una “rete unica” con una società apposita che gestisca le reti già esistenti (Telecom, OpenFiber ed altre minori) ma, allo stato attuale pare che il progetto sia in una sorta di stand-by.

Pur parlando di velocità oggi ancora irraggiungibili per molti utenti lo sviluppo della rete passa per attività molto tradizionali, posare tubi e pozzetti, scavare trincee, passare i cavi in fibra ottica, installare ripartitori nei condomini, collegare in fibra ogni utente in ogni edificio nonchè installare una miriade di piccole antenne per le comunicazioni mobili 5G. Tutte attività che richiedono tempo e fatica oltre all’ottenimento di una infinità di permessi e autorizzazioni sia pubbliche che condominiali.

L’Italia, si sa, in quanto a pastoie burocratiche è ai massimi livelli.

Oltre ai tempi burocratici e a quelli per l’effettiva posa in opera della infrastruttura l’Italia non brilla per la capacità di utilizzare la rete internet (17esimo posto su 28 Paesi) e, purtroppo, solo il 45% della popolazione Italiana ha le conoscenze di base per l’utilizzo dei servizi digitali. (dati elaborati dalla Commissione Europea, DESI Digital Economy and Society Index).

Insomma i dati ad oggi non sono confortanti e lo scenario per i prossimi anni è altamente sfidante; la ESS è inserita a pieno titolo nel panorama delle TLC per l’Italia e sta investendo molto in attrezzature e capitale umano per partecipare alla costruzione di un Paese moderno e al passo coi tempi.

La ESS ha avviato, infatti, un programma di selezione rivolto alla ricerca di risorse umane da inserire nella divisione Telecommunications  e coprire i ruoli di Giuntista Fibra Ottica, Conduttori di Escavatore, Autisti con patente C, operatori per la posa di cavi, pozzetti, cavidotti.

ESS per l’Italia.